Il colpo assestato alla crimmigration dalla sentenza Kinsa della Corte di giustizia


Con sentenza del 3 giugno scorso, la Corte di giustizia ha avuto modo di stabilire alcuni punti fermi sulla vexata quaestio della legittimità dell’obbligo di sanzionare, nonché più specificamente di incriminare, comportamenti di facilitazione dell’immigrazione irregolare privi della finalità di lucro e caratterizzati invece da motivazioni umanitarie, e della legittimità delle sanzioni medesime stabilite dagli Stati membri.

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Segnalazione-Emanuela-Pistoia